Teatro Andromeda

Dettaglio

A Santo Stefano Quisquina, in provincia di Agrigento, su di un altopiano a strapiombo immerso nella vastità dell’entroterra siciliano, trovi una delle opere d’arte contemporanee più suggestive mai create dall’uomo: il Teatro Andromeda .È stato realizzato quasi interamente a mano, a partire dagli anni Settanta, dal visionario pastore-scultore Lorenzo Reina. L’opera viene identificata da molti come arte sacra, nella concezione più arcaica e ancestrale. Il teatro sorge infatti su di un’altura in cui da ragazzo il pastore portava il gregge, un luogo mistico dove si sprigiona un’energia positiva e sembra quasi porta d’accesso ad una dimensione ultraterrena.

Il suo significato rimanda, per stessa ammissione del suo creatore, allo scontro siderale che tra due miliardi e mezzo di anni la nostra galassia avrà con la Costellazione di Andromeda. Qui, dove spirito e natura trovano la loro perfetta simbiosi, una cavea con 108 sedili in pietra, che
ricalcano la mappa delle 108 stelle della costellazione di Andromeda, si affaccia sull’orizzonte. La scena ha forma ellittica ed è composta da 365 tasselli (quanti sono i giorni dell’anno).

In questa atmosfera onirica ogni anno viene celebrato il solstizio d’estate: è l’evento più atteso, durante il quale la sensazione di infinito e sospensione si intensifica allungando lo sguardo oltre la finestra nel fondale, da cui si vede comparire il sole perfettamente allineato. La stessa particolarità è visibile anche nell’opera “la Maschera della Parola”, collocata vicino al teatro, dalla cui bocca si può osservare l’allineamento del sole. Il Teatro Andromeda è il gioiello più prezioso della Fattoria dell’Arte, il complesso simbolico ed
evocativo di opere e sculture create da Reina, che insieme raccontano un luogo unico, surreale, in continuo mutamento. Un’opera vivente in perenne metamorfosi che dovrai contemplare in silenzio per vivere un’esperienza estremamente esaltante.

Condividi questo contenuto!