La Pignolata siciliana
Dettaglio
La pignolata o pignoccata è un dolce antico, tipico siciliano, ma è facile trovarlo in tutto il sud Italia nel periodo di Natale o di Carnevale. Simile agli struffoli di Napoli, si distingue per la sua forma a piccole pigne.
Ricetta pignolata al miele
Procedimento
Versare la farina setacciata in una ciotola, poi aggiungere il sale, lo zucchero semolato e aromatizzare con la scorza grattugiata dell’arancia; unire infine le uova intere.
Impastare a mano energicamente per amalgamare gli ingredienti, poi trasferire l’impasto su una spianatoia infarinata dandogli la forma di un panetto ben compatto. Avvolgerlo con la pellicola e lasciare rassodare in frigorifero per almeno 2 ore. Dopo, riprendere l’impasto e dividerlo in pezzetti larghi 1 cm. Arrotolare ciascun pezzetto per ottenere dei filoncini, da questi ritagliare piccoli pezzi da 1 cm.
Ora possiamo procedere con la cottura. Scaldare in un tegame l’olio di semi fino al raggiungimento di 170° gradi circa. Con una schiumarola, immergere nell’olio pochi bocconcini alla volta, per non abbassare la temperatura dell’olio. Friggere per circa 3-4 minuti, poi scolare i bocconcini e adagiarli su un vassoio rivestito di carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.
Raccogliere in una ciotola la pignolata e versare sopra il miele, quando i bocconcini sono ancora caldi, mescolando per amalgamare il miele. Trasferire la pignolata su un piatto di portata e decorare con i diavoletti colorati.
Esiste una diversa versione della pignolata, che risale alla dominazione aragonese in Sicilia, diffusa nella parte orientale, tra Messina e Ragusa.
Nella ricetta messinese, quella più rinomata, la pignolata è ricoperta da una glassa dolce, al limone e al cioccolato.
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LOCALIZZAZIONE
Difficoltà
Media
Durata preparazione
Ingredienti
Farina 00: 500 g.
Uova intere: 5
Zucchero separato: 200 g.
Miele: 100 g.
½ bicchiere d’acqua
1 pizzico di sale
1 scorza di arancia grattugiata
Diavoletti colorati, mandorle tostate, arancia candita: 100 g.
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