Palazzo Adriano

Dettaglio

Situato nel cuore della Sicania, alle pendici settentrionali del Monte delle Rose, Palazzo Adriano, in provincia di Palermo, è una delle comunità italo-albanesi presenti sull’isola dai tempi della cacciata dai loro territori di origine a opera dei turchi-ottomani (XV secolo).

Per approfondire la conoscenza della storia e della cultura albanese basta visitare la sezione dedicata alla “Cultura Arbëreshë”, presso le sale del Museo Comunale di Piazza Umberto I.

Pur avendo perso la lingua madre e i costumi più antichi, la comunità conserva ancora il rito greco-bizantino. Se desideri assistere alle celebrazioni orientali può farlo nella Chiesa Matrice di Maria Santissima Assunta, considerata uno dei massimi edifici di culto albanesi in Sicilia. Al suo interno sono conservati i simulacri di Sant’Antonio il Grande e dell’Immacolata.

Perfetta sintesi tra Oriente e Occidente, Palazzo Adriano è anche tappa dell’itinerario religioso “Sulle Orme di San Bernardo”, uno tra i numerosi Cammini Sacri e della Fede in Sicilia.

Un altro esempio di edificio dedicato al culto greco-bizantino è la Chiesa di Santa Maria del Lume (XVII secolo), nella centrale Piazza Umberto. La piazza ti ricorda qualcosa?

Avrai certamente riconosciuto uno dei principali set cinematografici del film Nuovo Cinema Paradiso, capolavoro con cui il regista siciliano Giuseppe Tornatore vinse l’Oscar nel 1988. A quella straordinaria esperienza sono dedicati la sezione “Museo del Cinema” (all’interno del Museo Comunale) e una serie di tappe nel centro storico: dalla “Casa di Totò” alla “Casa di Alfredo”, oltre agli interni della Chiesa di Maria Santissima del Carmelo, dove fu ambientata proprio la sala cinematografica “Paradiso”.

Oltre che per il Palazzo Municipale, Piazza Umberto si caratterizza anche per un manufatto che richiama la centralità dell’acqua nella vita del paese: la Fontana Ottagonale. Fontana seicentesca in stile barocco, che, assieme al Lavatoio Comunale di epoca fascista e alla sezione “Museo dell’Acqua” (presso il Museo Comunale), si ricollega alla storia delle sorgenti aperte di Fontana Grande e alla diga del Lago di Gammauta.

Da non perdere, sulla salita panoramica di Colle San Nicola, il Castello Borbonico di Palazzo Adriano, piccolo forte militare costruito attorno a un antico torrione di epoca federiciana.

Gli amanti del verde e delle passeggiate a cavallo possono esplorare i dintorni naturalistici di Palazzo Adriano immersi nella Riserva Naturale Orientata Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio, percorrendo l’Ippovia dei Monti Sicani: un itinerario emozionante, a stretto contatto con la natura.

La particolare geologia di questi luoghi, caratterizzati dalla presenza di calanchi e della suggestiva Pietra dei Saraceni, è raccontata nella sezione del Museo Comunale dedicata all’aspetto “Geo Naturalistico del Permiano del Sosio”.

Quando visitare Palazzo Adriano? In occasione delle diverse feste religiose, in particolare per la grande fiera del 16 agosto, ‘A Fèra, abbinata alla caratteristica processione che vede sfilare donne e uomini scalzi per le vie del paese.

Le feste sono anche l’occasione migliore per assaggiare alcuni piatti tipici di Palazzo Adriano, come i dolci di Pasqua e i pani tradizionali (Pane di San Giuseppe, Pane di San Nicola, tabisca, muffuletta e gostedde fritte). Deliziosa la Pasta di San Giuseppe, condita con sarde, finocchio, mollica di pane tostata e zucchero.

Condividi questo contenuto!